Ecco tre errori da non fare quando usi lo zenzero

Lo zenzero è una radice aromatica proveniente dall’Oriente molto apprezzata per il suo sapore dolce e leggermente piccante, che rende unici piatti salati, dolci e cocktail.

Purtroppo però, durante la preparazione molti commettono degli errori che rischiano di rovinare questa pregevole spezia. Ecco i 3 più comuni.

  • Pelarlo col coltello. La buccia dello zenzero è friabile e sottile. Quindi pelarlo con il coltello porta a disperderne una gran quantità. Il modo migliore per sbucciarlo è usare il bordo di un cucchiaino, con cui grattarne velocemente la superfice fino alla completa rimozione.
  • Grattugiarlo con strumenti in acciaio. La consistenza fibrosa dello zenzero lo rende inadatto alla polverizzazione tramite grattugia in acciaio, perché ne rovina la polpa. È quindi meglio usare una grattugia in porcellana o un piccolo robot da cucina dotato di lame rotanti.
  • Disperderne l’essenza. Lo zenzero grattugiato non è particolarmente piacevole da masticare perché tende a rimanere tra i denti. Il consiglio è di strizzarlo in un panno e farne colare il succo in una ciotola. L’essenza così ottenuta va però centellinata, perché ne bastano poche gocce per migliorare o stravolgere i sapori dei nostri piatti e cocktail.

Ovviamente lo zenzero è un ingrediente essenziale per molti cocktail. Il più famoso tra tutti è il Moscow Mule, con vodka, ginger e succo di lime, ma particolarmente interessante è anche il Vodka Sour, con zucchero di canna, vodka, ginger beer e succo di limone e il Mexican Mule, con tequila, birra allo zenzero e zucchero di canna, ottimi per accompagnare un aperitivo o una cena gourmet, come quelli che puoi gusta ad Acitrezza nella splendida location del Sicilia’s Cafe de Mar.

Indietro